Ufficio Giudice di Pace di Bari: Sollecito richiesta incontro

giudice
Al Dirigente
Ufficio del Giudice di Pace di Bari

e, p.c.:    Al Presidente del Tribunale di Bari

 A tutto il personale
dell’Ufficio del Giudice di Pace di Bari

Bari, 7.02.2014    

La scrivente O.S., con nota del 3/01/2014, aveva rappresentato alla S.V., a seguito di numerose lamentele del personale dell’Ufficio, il deterioramento del clima aziendale e, pertanto, chiedeva alla S.V. medesima un urgente incontro al fine di ripristinare un miglior clima all’interno dell’Ufficio e garantire il benessere organizzativo del personale.
    Questa O.S. chiedeva, inoltre, con la suddetta nota di discutere dell’orario di lavoro, così come previsto dalle vigenti disposizioni contrattuali.
    A tali richieste, rientranti tra le prerogative riconosciute alle OO.SS. dalle norme contrattuali e di legge, la S.V. rispondeva sottraendosi scorrettamente al confronto richiestole e dichiarando che non risultava alla stessa “alcun deterioramento del clima aziendale” ed allegando in proposito una dichiarazione “spontanea” (si fa per dire) di un componente RSU che anzicchè rappresentare e tutelare i lavoratori ha pensato bene di assumere la difesa della Dirigente e di cui lascio ai dipendenti dell’Ufficio del Giudice di Pace esprimere ogni ulteriore valutazione al riguardo.
    Per quanto riguarda, poi, la richiesta di incontro in materia di orario di lavoro, la S.V. si è sottratta al confronto trincerandosi dietro una verifica ispettiva in corso, che tra l’altro risulta alla scrivente ormai ultimata.
    Alla luce di quanto sopra esposto e considerato l’ulteriore aggravamento del clima aziendale, così come rappresentato dal personale dell’Ufficio, la FP CGIL ribadisce la suddetta richiesta di incontro al fine di ripristinare corrette relazioni sindacali e garantire il benessere organizzativo del personale.
    Questa O.S., evidenzia che tale richiesta ha carattere ultimativo e che in caso di ulteriori comportamenti della S.V. tesi a sottrarsi al confronto o a rinviare sine die lo stesso, la costringeranno ad adire le vie legali per comportamento antisindacale ed a rappresentare agli organi gerarchicamente sovraordinati i comportamenti posti in essere da codesta Dirigenza che hanno determinato il grave peggioramento del clima aziendale.    
    Nell’attesa di un sollecito riscontro della presente, si porgono distinti saluti.

Il Segretario Prov.le FP CGIL
F.to Antonio Ventrelli