ASSEMBLEA GENERALE DEI LAVORATORI
GIOVEDI’ 23.5.2013 (12.30 – 15.00) – SALA CONVEGNI OSPEDALE MIULLI
A tutti i lavoratori dell’Ospedale Miulli
Alla Dirigenza Amministrativa e Sanitaria del Miulli
Al Governatore dell’Ente ed al Suo Delegato
Ai Candidati Sindaci, ai Partiti, alle Associazioni ed ai Movimenti Politici, Alle Associazioni di Volontariato e del Tempo Libero di Acquaviva delle Fonti
Alle Autorità Regionali
Ai Sindaci del Territorio
Dopo la straordinaria marcia di Mercoledì 15 Maggio 2013 con cui i partecipanti hanno chiaramente respinto la pretesa della Governance del Miulli che a pagare i costi della crisi siano i lavoratori, indicando, con forza e determinazione, alle Istituzioni Regionali la necessità di un diretto coinvolgimento dell’Ente Regione nel quadro istituzionale e gestionale dell’Ente al fine di assicurare un corretto utilizzo delle risorse pubbliche e la comune elaborazione di un piano di interventi utile a salvaguardare il Miulli attraverso un suo sempre più ottimale e funzionale inserimento nell’ambito della programmazione sanitaria regionale, chiamiamo nuovamente i lavoratori dell’area medica, di comparto e S.T.P.A. ad un’assemblea straordinaria ed urgente indetta per il giorno 23.05.2013, per decidere sul seguente ordine del giorno:
• valutazione proposte preannunziate dall’Amministrazione Miulli nel tavolo di confronto tenutosi in data 17.5.2013, che chiariscono suoi intendimenti sulle erogazione dei buoni pasto, incentivazioni economiche, indennità di risultato, reperibilità e straordinari;
• programmazione di nuove iniziative e di lotta e sensibilizzazione dell’opinione pubblica.
L’attività delle Sale Operatorie, ivi compresa la Sala Operatoria Oculistica, dovrà terminare alle ore 12,30, gestendo le urgenze nelle prime note operatorie.
I Servizi Ambulatoriali dovranno gestire il differimento ad altri giorni lavorativi degli appuntamenti previsti a partire dalle ore 12,30.
Chiediamo ai lavoratori di segnalare ogni impedimento diretto ad impedire la fruizione del loro legittimo diritto a decidere del proprio futuro e della propria attività lavorativa.
Tutti i destinatari in indirizzo, in considerazione della loro funzione, sono invitati ad intervenire.
Il Coordinamento di
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