ASL BA: Comunicato sulla mensa

AslBari

Le scriventi OO.SS. hanno appreso con sconcerto che in questi giorni è stato divulgato in alcune sedi della ASL BA un documento sulla mensa datato 2 Dicembre 2014 a firma delle Segreterie Provinciali FP CGIL – CISL FP – FIALS – FSI e della RSU.
Senza voler entrare nel merito dei contenuti del suddetto documento, stigmatizziamo tale grave episodio poiché non lo abbiamo mai né firmato e né autorizzato la divulgazione.
Pertanto, considerato che non è la prima volta che questo accade in alcune sedi come quelle del Presidio Ospedaliero di Monopoli (vedasi una recente assemblea sindacale a firma non autorizzata delle scriventi), ci riserviamo di interessare le competenti autorità giudiziarie al fine di perseguire i responsabili di tali atti lesivi delle immagini delle organizzazioni sindacali FP CGIL e CISL FP.
Per quanto riguarda la problematica della mensa, FP CGIL e CISL FP preliminarmente (come già fatto in tutte le riunioni sindacali ufficiali e non) stigmatizzano il comportamento dell’Amministrazione che non ha impugnato alcune sentenze favorevoli di primo grado sulla mensa a favore di circa 180 lavoratori privilegiati della ASL BA, creando così una grave e palese discriminazione nei confronti di tutti gli altri lavoratori (circa 6000) che pur avendone diritto a tutt’oggi non si sono visti riconoscere il beneficio contrattuale.

Pertanto, queste OO.SS. stanno raccogliendo tutti gli atti relativi a tale grave inadempienza da parte dell’Amministrazione, che ha creato grande e diffuso malcontento tra i lavoratori della ASL BA, per valutare l’opportunità di segnalare l’accaduto ai competenti organi di controllo contabile affinché ne accertino le relative responsabilità.

Per quanto riguarda poi la vicenda sulla mensa, le scriventi ricordano che in data 17 novembre c.a. hanno sottoscritto un accordo, vincolato al buon esito della proposta transattiva, solo:
sul regolamento sulla mensa che riconoscerebbe finalmente a decorrere dal 1/01/2015 il diritto alla mensa o ai buoni pasto sostitutivi a tutti i lavoratori ASL BA aventi diritto, che a tutt’oggi sono rimasti gli unici nel panorama degli Uffici della P.A. della provincia di Bari a non vedersi riconoscere tale beneficio contrattuale;

  • sul regolamento sull’orario di lavoro che consentirebbe, sempre con decorrenza 1/01/2015, l’armonizzazione degli orari di lavoro in tutta la ASL BA oltre che il riconoscimento, tra l’altro, per gli operatori professionali del ruolo sanitario di 15 minuti in ingresso ed in uscita per il passaggio di consegne e vestizione considerati come orario di lavoro.
  • Nessun accordo invece è stato sottoscritto in materia di mobilità come invece falsamente dichiarato in alcuni volantini di altre OO.SS., che peraltro non hanno partecipato ad alcun incontro, o perché non rappresentative o per scelta.

Infatti, la bozza di regolamento sulla mobilità inviata dall’Amministrazione non è stata neanche discussa per decisione di tutte le OO.SS. e la RSU presenti alle riunioni (come si può evincere dalle copie dei verbali già inviati dalle scriventi ai lavoratori).
Quanto poi alla proposta transattiva sulla mensa per il periodo 01/01/2008 – 31/12/2014 fatta dalla Direzione Generale della ASL BA, le scriventi segreterie territoriali (a differenza di quanto falsamente comunicato da alcune OO.SS. non presenti all’incontro di cui trattasi) si sono limitate a prendere atto di tale proposta (dopo aver tentato in tutti i modi di far aumentare l’ammontare delle risorse destinate a chiudere il contenzioso con i lavoratori) in quanto è solo il singolo lavoratore avente diritto alla mensa che potrà liberamente decidere se transare oppure continuare il contenzioso. La proposta transattiva sulla mensa, che destina circa euro 11.500.000 ai lavoratori ASL BA aventi diritto, riconoscerebbe circa 2.100 euro ai turnisti e circa 1500 euro ai lavoratori che lavorano su settimana corta, previa sottoscrizione di apposita dichiarazione di accettazione della transazione predisposta dall’Azienda.

Al riguardo, ribadiamo che le scriventi, dopo aver esercitato tutte le pressioni del caso per far aumentare la somma destinata ai lavoratori per la transazione in questione (che difatto è passata da euro 10.500.000 iniziali a 11.500.000 di euro) non potevano che prendere atto e lasciare liberi i lavoratori di scegliere se transare o continuare il contenzioso.
Pertanto, invitiamo i lavoratori a diffidare di certi tromboni che diffondono notizie false, superficiali e parziali sui risvolti che ci potrebbero essere in primo grado o in appello (stante l’esito sempre incerto delle cause ed il pericolo di condanna alle spese) e vi invitiamo a contattarci per avere tutte le informazioni al riguardo.
 A dimostrazione della trasparenza che ha contraddistinto l’azione di queste OO.SS. anche in questa vicenda, ricordiamo che le copie dei verbali sono stati trasmessi alle OO.SS. solo a seguito di esplicita e perentoria richiesta delle scriventi che poi hanno provveduto a divulgare tra i lavoratori ASL BA, a differenza di altre OO.SS. che invece hanno inoltrato solo comunicati in cui si davano informazioni spesso non veritiere e prive di qualsiasi fondamento.

Comunque, allo stato dell’arte, affinché la proposta transattiva dell’Azienda e gli accordi sul regolamento sulla mensa e sul regolamento sull’orario di lavoro siano resi attuativi, è necessario che i vertici aziendali li recepiscano emanando una delibera.
Pertanto, in questi giorni chiederemo di incontrare i vertici aziendali per capire a che punto è l’iter amministrativo sulla problematica della mensa e successivamente valuteremo le conseguenti azioni da mettere in campo a tutela dei diritti dei lavoratori.

Bari, 9 Dicembre 2014