h 10.00-12.00 Piazza Prefettura
Le condizioni normative e di lavoro della Polizia Locale, sia quella Municipale che Provinciale, ci consegnano un quadro di degrado istituzionale e normativo che impone un’azione decisa di tutela delle funzioni e della dignità di questi lavoratori.
Anche la recente vicenda relativa al Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale ha raggiunto livelli assolutamente inaccettabili e si è trasformata in una aggressione mediatica ed istituzionale nei confronti dell’intera categoria e di tutto il mondo del lavoro del Pubblico Impiego, tramutando l’intera vicenda in un vero e proprio caso nazionale.
Per queste ragioni abbiamo previsto una mobilitazione che inizia con un presidio il 10 febbraio del personale della Polizia Locale, Provinciale e Municipale, davanti alla Prefetture, per manifestare la nostra indignazione di fronte all’incredibile attacco di cui è oggetto la categoria ed al tempo stesso portare avanti le nostre rivendicazioni.
Contestualmente la nostra rivendicazione prevede: la modifica dell’ormai obsoleta legge 65/86 per:
- renderla più rispondente al mutato quadro normativo e istituzionale, uniformando su tutto il territorio nazionale le condizioni operative della Polizia Locale;
- un giusto riconoscimento e valorizzazione del ruolo e delle funzioni della Polizia Locale;
- il riconoscimento della specificità e peculiarità dei Corpi di Polizia Locale;
- una riforma della Polizia Locale, che tenga conto della specificità del ruolo della Polizia Provinciale, in particolar modo sulle materie ambientali, alla luce del processo di riassetto istituzionale di cui alla legge 56/2014
- porre fine all’ingiusta discriminazione, che ha estromesso gli appartenenti ai Corpi di Polizia Locale dal riconoscimento della causa di servizio e dall’equo indennizzo;
- riaffermare e valorizzare la professionalità di una categoria che svolge ormai un ruolo essenziale ed insostituibile all’interno delle città e nel territorio, garantendo ai cittadini servizi fondamentali sotto l’aspetto della prevenzione e delle politiche per la sicurezza.
Riaffermiamo con orgoglio l’importanza strategica della figura dell’agente e dell’ufficiale di Polizia Locale e che non è accettabile ne sia vilipesa la dignità e l’immagine, come recentemente accaduto.
Ci vediamo domani in p.zza Prefettura. Nell’incontro dal Prefetto illustreremo le motivazioni della nostra vertenza.
Bari, 9 febbraio 2015
CGIL CISL UIL
P. Tomaselli D. Di Gennaro D. Di Gregorio