FERMIAMO L’ENNESIMO ATTACCO SFERRATO CONTRO I LAVORATORI INPS

inps

 

FERMIAMO L’ENNESIMO ATTACCO SFERRATO CONTRO I LAVORATORI INPS ED I SERVIZI EROGATI DALL’ISTITUTO

FP CGIL – CISL FP – UIL PA – FIALP CISAL Segreterie Provinciali di Bari 

COMUNICATO STAMPA UNITARIO

Le Segreterie Provinciali FP CGIL – FP CISL – UIL PA e FIALP CISAL, nell’ambito delle iniziative di mobilitazione nazionali, hanno proclamato lo stato di agitazione del personale dell’INPS della provincia di Bari ed hanno indetto una assemblea sit–in con volantinaggio all’utenza per il giorno 4 Ottobre 2013 dalle ore 8,30 alle ore 11,30 nel piazzale antistante la sede Provinciale dell’Istituto – Lungomare Nazario Sauro n. 41 per protestare contro il pesante taglio del salario accessorio dei lavoratori che si sta determinando dopo la bocciatura da parte della Ragioneria Generale dello Stato del piano contenente le misure di riduzione della spesa prodotto dai vertici dell’Ente, contro la politica di forte riduzione del personale dell’INPS (che è passato negli ultimi dieci anni da 40.000 a 26.000 unità e che prevede un ulteriore taglio di circa 2500 lavoratori a seguito della spending review) mentre aumentano in maniera esponenziale i carichi di lavoro, contro il taglio di 240 milioni di euro dai bilanci dell’Istituto disposto dalla legge di stabilità 2013.

Questi provvedimenti scellerati stanno determinando un forte impoverimento dei lavoratori dell’INPS (che subiranno un taglio del salario di produttività che oscilla tra i 3.000 ed i 5.000 euro annue pro capite), nonostante siano stati già falcidiati come tutti i dipendenti pubblici da quattro anni di blocco dei rinnovi contrattuali, e stanno compromettendo il funzionamento del più grande ente previdenziale d’Europa a tutto danno del servizio erogato ai cittadini ed alle imprese, proprio in un momento particolarmente difficile per il nostro Paese a causa della grave crisi economica che lo affligge, in cui è più forte il bisogno di stato sociale.

Queste Segreterie Territoriali ritengono, invece, che i tagli vadano realizzati in modo deciso sulle spese improduttive attraverso la forte riduzione delle consulenze e degli appalti e mediante una più oculata gestione del patrimonio dell’Istituto e sottolineano che solo mettendo al centro la valorizzazione delle professionalità dei lavoratori e la qualità dei servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni è possibile rilanciare lo sviluppo socio-economico del nostro Paese. FP CGIL – FP CISL – UIL PA e FIALP CISAL preannunciano, pertanto, che proseguiranno ad oltranza con le iniziative di mobilitazione del personale dell’Istituto fino a quando non fermeranno questo efferato attacco ai lavoratori ed ai servizi dell’INPS che non può continuare ad essere considerato come un bancomat a cui ogni Governo attinge per fare cassa.

Bari, 3 Ottobre 2013

Comunicato stampa di
FP CGIL
Antonio VENTRELLI

CISL FP
Giuseppe DE PALMA

UIL PA
Giuseppe DI LEO

FIALP CISAL
Antonio UCCI